Nel 1983 per il decennale del Premio Scarfoglio esce il libro di Enrico Malatesta "Nel Mattino di Scarfoglio". L'opera, incentrata sulla biografia del grande giornalista napoletano fondatore de Il Mattino, si presenta come un autorevole saggio dell'Autore su Edoardo Scarfoglio ma anche ampiamente arrichito del cenno storico della nascita del prestigioso Premio a lui dedicato. Nel libro di Enrico Malatesta compaiono per la prima volta i carteggi degli archivi personali di Edoardo Scarfoglio e di sua moglie Matilde Serao. Per questo libro sarà ricevuto al Quirinale dal Capo dello Stato Sandro Pertini. Prenderà la Medaglia della Cultura.

 
 
 

Appuntamento tradizionale per tutta la cultura italiana è stata sempre la cerimonia ufficiale della consegna dei Premi Scarfoglio. Nella foto qui riprodotta, sono presenti i premiati dell’edizione 1983, ovvero i più bei nomi del giornalismo italiano.
Da sinistra, in piedi sul palco, l’Inviato Speciale del Messaggero Alfonso Sterpellone; Vittoria Ottolenghi Inviata della Stampa; ed in giacca bianca Willy Molco Direttore di Oggi ed Enrico Malatesta Presidente del Premio. Subito dopo Vinicio Coppola Capo Redattore della Gazzetta del Mezzogiorno, Dante Alimenti Vaticanista del TG1, Antonio Ghirelli editorialista del Corriere della Sera e portavoce del Presidente della Repubblica Sandro Pertini, ed ultimo della fila Andrea Barbato Direttore del TG2. Davanti al tavolo di presidenza il giornalista Enzo Aprea vincitore del Super Scarfoglio di quell’anno. Affetto da un terribile morbo distruttivo, l’illustre collega Aprea aveva perso prima le gambe e poi entrambe le braccia e nonostante le sue gravi mutilazioni proprio in quell’anno aveva girato per la Terza rete Rai un grandissimo servizio sul traffico delle armi tra Europa e Oriente.

     

Il Presidente Enrico Malatesta e la madrina della serata Marta Marzotto consegnano il Premio ad Andrea Barbato.     

Il momento della consegna del Premio a Willy Molco.

 

     

Maria Bellonci consegna il Premio a Vittoria Ottolenghi.

 

     

Il momento clou della serata: la consegna da parte del Presidente Enrico Malatesta del Super Scarfoglio 1983 (un assegno di 3.000.000 milioni di lire) al giornalista Enzo Aprea.

 

In sala tra le tante illustri personalità il Cardinale Silvio Oddi Prefetto della Congregazione del Clero ed il Nunzio Apostolico di Sua Santità Presso il Governo Italiano.